nuovo partizionamento

Su una macchina desktop (triplo boot) ho questa configurazione del disco principale, oltre a due dischi esterni USB per backup e dati:

Disco /dev/sda: 320.1 GB, 320072933376 byte
255 testine, 63 settori/tracce, 38913 cilindri
Unità = cilindri di 16065 * 512 = 8225280 byte
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Identificativo disco: 0x494025c7

Dispositivo Boot Start End Blocks Id System
/dev/sda1 1 7 56196 de Dell Utility
/dev/sda2 * 8 28581 229520655 7 HPFS/NTFS
/dev/sda3 28582 38307 78124064+ f W95 Esteso (LBA)
/dev/sda4 38308 38913 4867695 db CP/M / CTOS / ...
/dev/sda5 28582 36517 63745888+ 7 HPFS/NTFS
/dev/sda6 36518 38209 13590958+ 83 Linux
/dev/sda7 38210 38307 787153+ 82 Linux swap / Solaris

Ora, da qualche tempo uso praticamente la partizione Linux (Ubuntu Lucid) mentre sda2 è WinXP e sda5 è Win7, e vorrei espandere la sua partizione dagli attuali 13GB circa ad almeno 40-50 GB magari separando la /home dalla / (root).
La mia idea: usare GParted o roba simile per ridurre la sda5 o la sda2 a vantaggio della Linux partition.
Quello che non mi andrebbe di fare è re-installare tutto (soprattutto Ubuntu, perché nel tempo è stata customizzata a mia immagine e somiglianza).

Da notare che sulla partizione Linux (13GB), 5GB sono ancora liberi grazie soprattutto a pulizie certosine e manutenzione ad hoc. La cosa che mi piace di più è che ho tutto quello che mi serve rispetto a WinXP o Win7 in una frazione dello spazio occupato e con velocità superiori o paragonabili a seconda del sw impiegato.

Qualche idea (certamente) migliore della mia? E magari meno pericolosa / faticosa?

p.s. non posso buttare i due s.o. Microsoft nel cesso perché mi servono per lavoro.